Foto Andrea Romani
Strano
come tutto
sia cambiato
in poco tempo.
Sorridevi sempre,
come fai anche ora.
Ma non è
la stessa cosa.
Oggi
il tuo sorriso è
misto ad un lamento,
che aumenta d’ intensità
quando i tuoi occhi
ci guardano,
senza più nulla
riconoscere.
Forse avverti qualcosa
ancora,
chissà,
le nostre voci,
una carezza fatta
sul tuo volto
ancora bello.
Ma come
sei persa
nel tuo mondo ormai,
fatto di nebbia sottile,
impenetrabile.
Come vorrei
che mi parlassi
ancora,
dandomi saggi consigli.
Ma più non sai
articolar parole
che sentir si possano
chiare.
Come sei lontana,
così disperatamente
irraggiungibile.
Isabella Scotti 2018
testo : copyright legge 22 aprile 1941 n° 633
Dedicata a tutti coloro che con l’alzheimer si allontanano per sempre dai propri cari pur rimanendo presenti fisicamente. Un volo il loro, che li trasporta su altre sponde, sconosciute a chi triste, li guarda ” volare ” senza nulla poter fare.
newwhitebear
bella poesia e nobile fine.
Serena serata con bacino
Un abbraccio
Gian Paolo
tachimio
Grazie come sempre caro Gian Paolo. Buonanotte con bacione. Isabella
newwhitebear
sogni d’oro col bacione
tachimio
Ti stavo aspettando. Ora sognerò di sicuro col tuo augurio. Ciao. Isabella
newwhitebear
Un abbraccio forte!
tachimio
Ricambio
newwhitebear
un sorriso
Emozioni
Una lacrima è scesa dal cuore…
LuxOr
Grazie Isabella. Una grande emozione, Questa tua bellissima poesia è dedicata anche a mio padre. Grazie 😢
tachimio
Con tutto il cuore mio caro amico. Un abbraccio e grazie di cuore. Isabella
LuxOr
Grazie a te, carissima Isabella. 😊
Govardhan
L’ha ripubblicato su Vijayagiri views.
tachimio
Thank you. Isabella
Diemme
Sto vivendo la stessa cosa… 😥
tachimio
Bè sapendo cosa vuol dire , posso solo dirti che mi dispiace tanto. E che ti sono vicina. Un abbraccio cara Diemme. Isabella
lucetta
Come sempre sei “grande” . Nei tuoi versi una situazione tremenda che fa soffrire molto chi sta intorno al malato.
tachimio
lo so mia cara. Per questo ho scritto questa poesia. Grazie cara Lucetta. Ti abbraccio forte forte. Isabella
gianpiccoli
… quando muti questi occhi ad altrui core a lor fia voto il mondo…..
Chissà , gran brutta cosa, o forse il meno peggio.
Se pensiamo a Kant, diventa incredibile che esista una male degenerativo autoimmune, che azzera qualsiasi genialità.
Un abbraccio
Giancarlo
tachimio
I tuoi commenti sono sempre testimonianze di chi ha cultura. Sai che non ricordavo di Kant? Grazie per questo rispolvero. Un grande abbraccio. Isabella
gianpiccoli
Troppissimamente buona
Un sorriso
Giancarlo
tachimio
Come mi piace quel ” troppissimamente” …
TADS
Buongiorno Isabella, difficile commentare emozioni di siffatta portata, comunque ottimamente pennellate 😉
tachimio
Tads sono felice di risentirti. Come stai? Tutto ok durante questa estate così accaldata ? Sai per motivi di tempo, stanchezza e vari impegni giro adesso molto poco tra i blog, con grande rammarico. Mi dispiace ma purtroppo è così. Comunque non dimentico gli amici. Tu sei tra quelli ai quali mi sono molto affezionata. Grazie del bel commento e grazie per non avermi dimenticata. Un grande abbraccio . Isabella
TADS
tutto bene grazie, non preoccuparti, quando hai tempo e voglia passa a trovarmi, sei sempre la benvenuta 😉
tachimio
Sei un caro amico Tads…
fulvialuna1
Una condizione triste…
Grazie Isabella per la tua sempre dolce sensibilità.
tachimio
Grazie a te per la sempre lettura anche quando non sempre io passo da te. Un bacione e buonanotte cara Paola. Isabella
natipervivereblog
Sono rimasta senza parole mentre le lacrime scendevano tra ricordi di una persona che ho amato molto, oltre ogni confine.
Il mio adorato nonno, partigiano nella guerra, ma anche partigiano nella vita, nella dura battaglia contro questa tremenda e subdola malattia.
L’ha sfidata, il duello è stato estenuante…
ma il suo sguardo è rimasto sempre colmo d’amore
un abbraccio, dolcissima poetessa
Adriana
tachimio
Mia cara è davvero una malattia che isola , ma gli occhi talvolta hanno scintille attraverso le quali i malati sembrano ancora essere presenti. Molte volte le ho viste negli occhi di una signora ammalatasi troppo presto. Un bacione a te. Isabella