Dopo aver letto i bellissimi versi di Trilce dal blog ”La nostra commedia”, prendo in prestito le parole chiave per scrivere anch’io una cosetta. Perdonate l’intrusione ma mi hanno troppo coinvolto.
Ecco le parole : marina, tramonto, spiaggia, solitudine, faro. Ed ecco ciò che hanno risvegliato in me.
SENSAZIONI
Quando al tramonto
m’appresso alla marina,
nulla m’impedisce
di sentirmi libera.
Vivo
emozioni impagabili
persa e immersa
nella mia solitudine
amica.
La lunga spiaggia
è deserta.
Solo lo stridio
dei gabbiani in volo
riesce a rompere il silenzio.
Unico punto di riferimento
che buca la nebbia ,
lontano,
quel faro,
acceso,
sul calar della sera.
Isabella Scotti agosto 2015
testo : copyright legge 22 aprile 1941 n° 633