Carissimi, finite , sono le vacanze. Visto che ho un mare di cose da fare, per non farvi rimanere troppo in attesa del mio resoconto a riguardo, che arriverà appena potrò scrivere, voglio lasciarvi lo stesso qualcosa. Poesie come sempre , tanto per ricordarvi di me. Vi lascio anche però un grande abbraccio e se riuscirò a trovare un po’ di tempo, risponderò a chi ha lasciato traccia del suo passaggio qui. Auguro a tutti una buona lettura per chi vorrà leggere e commentare. Grazie. La vostra Isabella
ORRORE E MORTE
Fumo acre.
Puzzo di morte.
Sangue,
ancora innocente
bagna,
allargandosi
a dismisura,
il suolo benedetto.
Qualcuno
miracolosamente salvo,
seppur ferito,
cerca,
sconvolto,
tra i corpi
dilaniati
i propri
figli,
altri
le mogli,
i mariti,
i fratelli,
gli amici,
e non sa darsi pace.
C’è
in tutto questo
orrore
un ripetere
ossessioni,
una follia di base
incomprensibile.
Sogni infranti,
preghiere
messe a tacere
per sempre.
Resta
il pianto irrefrenabile
assieme
ad una sola domanda :
perché ?
Isabella Scotti aprile 2019
testo : copyright legge 22 aprile 1941 n° 633
Dedicato alle povere vittime cristiane fatte saltare in aria nello Sri Lanka
AD UN TRATTO
hdwallpaper.nu
Mi farò analizzare
per capire
il perchè
di questo amore.
E’ arrivato
e non lo aspettavo.
Come uno tzunami
ha coperto
ogni lembo
del mio cuore.
E ora per me
è una tempesta
anche la tua dolcezza .
Che strano
questo sentimento…
è arrivato
ed io,
che non volevo vivere
storia alcuna,
mi sono vista
all’improvviso
cedere
alle sue voglie.
Oh amore,
grande,
dolce,
irripetibile.
Isabella Scotti aprile 2019
testo : copyright legge 22 aprile 1941 n° 633
Incipit in neretto – Eugenio Montale – Ossi di seppia
Non sono geloso, sono solo”
Henry Miller a Anais Nin
Dove sei ?
Dove sei finita?
Mi manchi
da morire.
Tu sai
che senza te
potrei morire.
E’ assurdo
ma è così.
Ho sperimentato
con te
l’ inesprimibile.
E la tua mancanza
è ora per me
dannazione.
Mai vorrei
pensarti
con un altro.
Ma bada,
non sono geloso,
sono solo,
disperatamente
solo.
Isabella Scotti aprile 2019
testo : copyright legge 22 aprile 1941 n° 633
Immaginando Miller solo con i suoi pensieri , rivolti ad Anais
Un giorno,
quando avrò
valicato
quella sponda,
avrò modo
di sostare un po’,
finalmente ,
lassù,
su quelle vette,
dove le mie gambe,
in vita,
non sanno
arrivare.
So che
sarà bellissimo,
io
confusa
con l’infinito.
Isabella Scotti marzo 2019
testo : copyright legge 22 aprile 1941 n° 633
Grazie a Simona Scola