V’è un angelo nella famiglia che rende, con una misteriosa influenza di grazie, di dolcezze e d’amore, il compimento dei doveri meno amari. Le sole gioie pure e non miste di tristezza, che sia dato all’uomo di godere sulla terra, sono, mercè quell’angelo, le gioie della famiglia.
Chi non ha potuto per fatalità di circostanze, vivere sotto l’ali di tale angelo la vita serena della famiglia, ha un’ombra di mestizia stesa sull’anima, un vuoto che nulla riempie nel cuore.
Benedite Iddio che creava quest’angelo, o voi che avete le gioie e la consolazione della famiglia. Non tenete in poco conto, perchè vi sembri di poter trovare altrove gioie più fervide e consolazioni più rapide ai vostri dolori. L’angelo della famiglia è la donna, la madre.
GIUSEPPE MAZZINI
L’angolo della poesia.
Tenerezza
Caldo abbraccio di madre.
Il bimbo,
dall’aria innocente,
si affida a lei.
La stringe affettuosamente
cingendole il collo
con slancio,
e di rimando,
la madre,
lo abbraccia
con tenerezza.
Nessun’altra scena
è così carica d’amore
come questa,
dolce,
dell’incontro
tra madre e figlio,
nel dipinto
che osservo
qui, ora
davanti a me.
Un momento intimo,
delicato
e tenero,
volto
a testimoniare
l’esistenza
di un legame
unico, profondo
indissolubile.
Isabella Scotti
BUONA FESTA A TUTTE LE MAMME DEL MONDO
Ti ho amato!
Ti ho amato tanto,
fino a soffrirne.
Ti ho amato in tutti i momenti
del giorno,
della notte.
Ti ho amato da lontano,
quando mi eri vicino,
sempre.
E proprio questo è stato l’errore.
Amarti in maniera totale,
senza lasciare più traccia di me,
annientarmi in te.
Ora che ho capito,
che ho realizzato,
mai più
negherò me stessa,
mai più
farò regalo
a qualcuno
di tutto il mio cuore.
Sarò io,
viva, presente
in ogni legame
che vivrò,
a dettar le regole,
amerò senza perdermi,
e a te
finalmente,
dirò soltanto:
sì…è finita,
me ne vado!
Isabella Scotti
Cara Fulvialuna ecco la poesia di cui ti ho parlato. Scritta due anni fa, facente parte della mia raccolta :”Il su e giù dell’amore”