Era
un giardino
fiorito
la mia vita.
Ogni giorno
passeggiavo
felice
tra i fiori,
schivando
la tristezza.
Tutto
era luce,
non c’erano
ombre.
Ma
poi arrivò
la neve,
tutta insieme,
che mentre
scende
non fa paura,
anzi ,
è così bella.
Si allunga
la mano,
aspettando
che i candidi
fiocchi
vi si posino,
lievi
come batuffoli.
Arrivò
la neve
sì,
ma non
da sola.
Si portò dietro ,
anche
un gelo
antico ,
che mi pervase
tutta.
Ogni fiore
sparì
sotto quel
bianco manto.
Nulla
restò
del profumo
di quel giardino.
Ora ,
sto aspettando
il disgelo,
ma c’ è
una così
vaga
tristezza
nel mio
cuore ,
che quel vento
gelido
ha portato,
che mai più ,
ne sono sicura ,
camminerò
tra i fiori
felice.
Una parentesi
quella,
inevitabilmente
chiusa
per sempre.
Isabella Scotti febbraio 2021
testo : copyright legge 22 aprile 1941 n° 633
Oggi son già sei mesi che Ricky non c’è più. Il tempo corre veloce , il dolore rimane e fa male
E così comincia un nuovo anno. Per me, questo è l’ inizio anche di un anno che spero di riuscire a passare con voi spesso e volentieri. E allora, a tutti i miei cari amici, compresi anche quelli nuovi che vorranno venirmi a trovare, dedico questa poesia di Spencer che mi piace molto e che, secondo me , descrive bene questo mese.
”E poi venne il vecchio Gennaio, bene avvolto
In molte nere vesti, per tenere lontano il freddo.
Eppure tremava e rabbrividiva come per calmarsi,
E soffiava sulle dita come se potesse scaldarle,
Perchè erano intorpidite per aver tenuto tutto il giorno
Un’ascia affilata, con cui aveva tagliato legna,
E dagli alberi aveva tolto i rami superflui.”
Ed ora passiamo ai ”detti” :
” Freddo gennaio gela la pentola sul focolaio”
”Se l’erba cresce a gennaio, cresce male per tutto l’anno”
”Tra tutti i mesi dell’anno il più scuro è gennaio”
”Gennaio piovoso, primavera piovosa”
Questa è invece una poesia di S. T. Coleridge che ben si abbina a quella di Spencer
”Gelo a mezzanotte”
” Perciò ogni stagione sarà dolce per te,
Sia che l’estate rivesta tutta la terra
Di verde, o che il pettirosso si posi e canti
Tra i fiocchi di neve sul ramo spoglio
Del melo molle di muschio, mentre il vicino tetto di
paglia
Pel disgelo fumiga al sole; sia che sgrondino gocciole
Udite soltanto nella tregua della bufera,
O che il segreto ministerio del gelo
Le sospenda in silenti ghiacciuoli,
Quieti scintillando alla quieta luna.”
Buon anno a tutti. La vostra amica Isabella