Dopo aver visto giorni fa, ad un telegiornale come viene offesa questa città, da gente che ignora qualunque regola del vivere civile, che sporca, che come quella ”gentile, educata, donna perbene” si permette di usare il Canal Grande, come un bagno pubblico per i suoi bisogni, ( inquadrata e immortalata nel momento da un gondoliere ), ho pensato di rebloggare questo mio articolo perché è così che voglio ricordare una città gioiello che amo. Mi fa troppo male, pensare a quanta gente non ha rispetto, per un luogo straordinario come è Venezia. Bivacchi,sporcizia e porcherie che nulla hanno a che fare con l’essere turisti. Girare il mondo non vuol dire dimenticare educazione e rispetto per i luoghi che si visitano. Mi piacerebbe ci fossero più divieti e controlli. E mettere in galera, almeno per un po’, chi compie atti osceni e di pessimo gusto come quella ”signora per bene”. Ti amo Venezia.
C’è una città italiana, dal fascino particolare, che ogni volta che la rivedo, m’incanta: Venezia. La conosco da sempre, fin da quando con i miei nonni ci andavo da piccolina, prendendo il treno che arrivava alla stazione di Santa Lucia. Mi è sempre piaciuto arrivare in treno, perchè dal finestrino puoi vedere la laguna , acqua che pur muovendosi appare allo sguardo quasi immobile, piatta, rilassante . Poi scendere dal treno, uscire dalla stazione e trovarsi davanti la grande scalinata, che ti conduce direttamente in un altro mondo. Perchè Venezia è fiaba, è mistero. E per una bimba di pochi anni, tanto tempo fa, arrivarvi con una piccola borsetta di paglia al braccio, ( che dimenticavo ovunque, fortuna che c’era sempre mio nonno a ritrovarla ), era una gioia andare e fare tappa in Piazza San Marco, per dare il granturco ai piccioni che accorrevano festosi. Poi nel corso degli anni ci sono sempre tornata, perchè …
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indianalakota
agosto 24, 2016 alle 8:56 am
E non capita solo a Venezia, purtroppo!
tachimio
agosto 24, 2016 alle 8:58 am
Assolutamente no. Ma Venezia non può essere dimenticata o lasciata in mano ad orde di turisti capaci solo di offenderla e sporcarla. Ciao
tachimio
agosto 24, 2016 alle 9:54 am
Quel ”no” mia cara è stata una svista come presumo tu abbia capito. Era : ”assolutamente si”. Sorry
itinerariaterradistorieediemozioni
agosto 25, 2016 alle 1:31 PM
Temo proprio che sia come dice Indiana..
Che tristezza…
tachimio
agosto 25, 2016 alle 1:47 PM
Venezia è con le immagini che ho visto al tg, il simbolo di un degrado che avanza sempre più , colpa il poco controllo ed una maleducazione che ormai fa parte indiscussa della nostra epoca. Ciao e grazie del commento. Isabella
itinerariaterradistorieediemozioni
agosto 25, 2016 alle 2:02 PM
Sì, me lo ha raccontato non molto tempo fa una veneziana…
Mi spiace tanto che vinca la scostumatezza e tutto il resto..
Ma secondo te i commercianti che parte hanno in tutto questo?
Ho letto di polemiche anche contro il sindaco..
Che ne pensi tu?
tachimio
agosto 25, 2016 alle 2:31 PM
Credo che poi ognuno faccia il proprio mestiere. Alla resa dei conti ci sarà una via di mezzo , chi da una parte per soldi gradisce un afflusso indiscriminato di gente, chi dall’altra pensa anche all’immagine di una Venezia senza polso, che può far entrare chiunque perché la libertà viene prima di tutto. Bè, io a costo di sembrare una che fa polemica ad oltranza , preferirei limitare i turisti e regolamentare soprattutto la vita degli stessi all’interno della città con divieti ad hoc, e multe salate per chi trasgredisce. Questo il mio pensiero. Ovviamente sto dalla parte di quei veneziani che non ne possono più. Grazie cara. Un saluto ed un sorriso. Isabella
itinerariaterradistorieediemozioni
agosto 25, 2016 alle 6:28 PM
Venezia, la sua storia, la sua bellezza va rispettata…limitare i turisti con un biglietto di ingresso che prevede pure l’entrata ai Musei è una ottima soluzione..
Non che i ricchi siano educati e nemmeno i benestanti ( forse gli stranieri) , ma almeno si prova con una soluzione alternativa.
E via le navi da crociera che si inoltrano, caz..!!
Nel Cilento ( la costa qui) capita da ani qualcosa di simile.
Un abbraccio
tachimio
agosto 25, 2016 alle 7:45 PM
Condivido. Ciao e buona serata. Isabella
giomag59
agosto 24, 2016 alle 9:02 am
Questa l’avevo persa… ma come ha fatto? In piedi, come gli uomini? Non ha trovato un bagno, in tutta Venezia? Se era straniera, dovrebbe esserle impedito il tornare, ne abbiamo abbastanza dei nostri di maleducati… se invece era italiana, le ci vorrebbe l’obbligo di non uscire più dal suo paese… un foglio di via a rovescio, insomma. Purtroppo tanti (e sempre di più) scambiano il turismo con in permesso di fare quello che vogliono… io porto soldi, di che si lamentano se faccio un pò di casino? Questo è il ragionamento. La massa cretina il cui unico scopo è postare le foto della vacanza su facebook…
tachimio
agosto 24, 2016 alle 9:59 am
Mio caro Giorgio era un bel primo piano di ”posteriore” denudato ed evidenziato dalla ripresa del bravo gondoliere. Anche fosse stata ubriaca ,non le perdono un simile comportamento. La conclusione del tuo post è purtroppo la realtà , oggi, di un mondo sempre più andante verso la deriva. Un bacione. Isabella
giomag59
agosto 24, 2016 alle 10:05 am
La vergogna non si sa più dove stia di casa… ciao Isabella, buona giornata
tachimio
agosto 24, 2016 alle 10:09 am
Infatti mio caro. Meno male che resistiamo noi con i nostri valori e con l’educazione che fa del vivere una quotidianità ”civile”. Un bacio ed un sorriso. Isabella
luisjuli2
agosto 24, 2016 alle 9:28 am
Venezia è una città bellissima. Non lasciate che i turisti guasterà. Buongiorno e un bacio Isabella
tachimio
agosto 24, 2016 alle 10:00 am
Grazie caro Luis. Molto gradito il tuo commento. un bacio a te e grazie di cuore. Isabella
marisamoles
agosto 24, 2016 alle 9:32 am
Cara Isabella,
ho riletto il vecchio post e ho notato che il mio commento è stato il primo. Non ho nulla da aggiungere, il mio amore per Venezia l’ho espresso molto bene allora.
Mi spiace vedere il degrado di questa città meravigliosa, unica al mondo. E non mi stupisco che i veneziani fuggano, specie i giovani, e che le attività commerciali siano affidate sempre più agli stranieri. Sembra quasi che colei che si era arresa solo davanti alla carestia e alla fame, sventolando la bandiera bianca (ricordi “Ode a Venezia” di Fusinato?), ora abbia proprio rinunciato a combattere per difendere la propria cultura.
Sperando di fare cosa gradita, ti lascio il link https://marisamoles.wordpress.com/2012/09/03/storia-del-ghetto-di-venezia/ di un post che ho scritto nel 2012 sul ghetto di Venezia, che da poco ha compiuto 500 anni.
Buona giornata. Un abbraccio.
tachimio
agosto 24, 2016 alle 10:02 am
Figurati se non leggerò il tuo post cara Marisa. Con molto piacere oltretutto. E grazie di vero cuore. I tuoi commenti mi sono sempre cari. Un bacione. Isabella
Laura
agosto 24, 2016 alle 12:57 PM
Adoro Venezia, e’ stupenda, l’ho visitata piu’ volte amandola sempre di piu’, che gente maleducata, baci tesoro, ❤
tachimio
agosto 25, 2016 alle 11:45 am
Baci a te. Più la gente è maleducata meno può essere sopportata. Baci. Isabella
Laura
agosto 25, 2016 alle 1:12 PM
Infatti, bacioni, ❤
ili6
agosto 24, 2016 alle 1:12 PM
Venezia è una città splendida, meravigliosa e fragile, da preservare in ogni modo. È patrimonio dell’umanità e non può essere vietata ai visitatori. Venezia stessa ha bisogno del turista, quello sano e educato. Chi non lo è deve essere adeguatamente punito. Questo vale per la Città lagunare, ma anche per ogni luogo dell’ Italia e del mondo.
tachimio
agosto 25, 2016 alle 11:43 am
Ovviamente sì. Venezia è solo un esempio. Ricordiamoci solo che ovunque l’educazione fa la differenza.
Un bacio cara Marirò. Isabella
Trilce
agosto 24, 2016 alle 2:26 PM
C’è sempre chi prova a superare sé stesso in senso asimmetrico. Un bacio mia cara.
tachimio
agosto 25, 2016 alle 11:38 am
Bel commento cara Trilce. Intelligente come sempre. Isabella
Trilce
agosto 25, 2016 alle 1:41 PM
grazie Isa, ti auguro momenti privi di spiacevolezze. un abbraccio fortissimo.
tachimio
agosto 25, 2016 alle 1:48 PM
Sei tanto cara. Grazie
Franz
agosto 24, 2016 alle 3:52 PM
diofaus che merda….! a chi non entra nel sangue per sempre la dolce morente Venezia
tachimio
agosto 25, 2016 alle 11:34 am
Grazie caro Franz. Un abbraccio. Isabella
Franz
agosto 25, 2016 alle 2:47 PM
lo accolgo e ricambio
tachimio
agosto 25, 2016 alle 9:10 PM
Notte. Isabella
Franz
agosto 25, 2016 alle 9:31 PM
Notte bella a te cara
Antonio Tomarchio
agosto 25, 2016 alle 12:15 PM
Cara Isabella come stai? Anche dove abiti tu c’è stato il terremoto?
tachimio
agosto 25, 2016 alle 12:32 PM
Caro Antonio io abito a Frascati. Qui spesso essendo zona a rischio, ( è tutto intorno zona vulcanica ) scosse ce ne sono ma sembrano di assestamento tellurico. Così dicono. Ci conviviamo , anche se ultimamente ce ne sono molto meno. Ciò non toglie che quando si avvertono , fanno un po’ paura lo stesso. L’altra notte mi sono svegliata col letto che tremava, è durato questo rullio un bel po’, allora scesa dal letto ho guardato i lampadari. Oscillavano troppo per i miei gusti e per troppo tempo. Così ho acceso la tv e ho avuto la conferma che il terremoto c’era stato ed era stato terribile. Mi auguro che qui da noi , così forte, tardi il più possibile. anche se vista la zona, non è da escludere che prima o poi arrivi. Si va avanti mio caro. Tu come stai? tutto bene? Anche da voi l’Etna potrebbe farsi pericoloso. Quanta gente caro Antonio soffre su questa terra , purtroppo il mondo è quello che è . Tra la natura che si ribella, le guerre, le malattie, e tutto il resto, riteniamoci fortunati di quello che siamo e abbiamo. Un bacione . Isabella
Antonio Tomarchio
agosto 25, 2016 alle 12:51 PM
Non c’è un posto in Italia che non sia a rischio catastrofi ma non possiamo fare altro che conviverci. Mi fa piacere che il terremoto non abbia fatto danni dove abiti tu, la paura passa, fatti coraggio. Un grande abbraccio.
tachimio
agosto 25, 2016 alle 12:52 PM
Hai ragione mio caro amico. Grazie per avermi pensata. Un sorriso ed un bacio. Isabella
newwhitebear
agosto 25, 2016 alle 2:37 PM
Venezia è una città piena di fascino am troppo spesso brutalizzata da turisti e persone incivili.
Un sereno pomeriggio
Un abbraccio
Gian Paolo
tachimio
agosto 25, 2016 alle 9:11 PM
Condivido mio caro Gian Paolo. Bacino della buonanotte. Isabella
Antonio
agosto 25, 2016 alle 5:14 PM
“Venezia, la luna e tu…” lo ricordi questo film con il grande Albertone nei panni di un gondoliere che parlava anche venessiano??…..
tachimio
agosto 25, 2016 alle 7:43 PM
E come non potrei ricordare l’Albertone , romano verace, nei panni di Bepi il gondoliere ”venessian”? Tutto da ridere anche se col dialetto se la cava bene direi. E Venezia bella come sempre . Lieta di riaverti qui caro Antonio.Un abbraccio. Isabella
Omar Arcobaleno
agosto 26, 2016 alle 5:07 PM
Come civiltà, abbiamo perso il buon senso al nome di una libertà finta… Povera umanità
Un caro saluto amica 🙂
tachimio
agosto 27, 2016 alle 1:01 PM
Come hai ragione caro Omar. Grazie di cuore. Isabella
Federico Cinti
ottobre 13, 2021 alle 5:25 am
Hai ragione, Venezia è una città dal fascino tutto suo, tutto particolare! Bisognerebbe gustare un pezzo per pezzo, angolo dopo angolo.le visite in giornata, mordi e fuggi non la rendono giustizia… E poi la musica, il teatro, la gastronomia… È un mondo a sé!