Un altro grande ci ha lasciato. Dopo Mango anche Pino Daniele se n’è andato. E guardate la coincidenza: tutti e due si chiamavano Pino. Un uomo schivo, discreto mai soggetto a scandali, mai vittima del gossip, una vita lontano da tutto ciò che poteva far ”rumore” e che ha caratterizzato la sua presenza nel panorama musicale italiano. Un grande diventato tale, attraverso sacrifici, impegno perchè è così che si può riuscire e vincere la propria sfida. La sua musica dalle sonorità tipicamente partenopee, è cresciuta negli anni attraverso la collaborazione con diversi artisti stranieri e italiani, a cominciare da quella con un altro grande chitarrista come Eric Clapton e continuare con tanti altri come Fiorella Mannoia, Ron, Baglioni, Giorgia. Ha curato molte delle colonne sonore dei film di Troisi. E la sua musica che spaziava come genere dal jazz al rock con molta facilità ci accompagnerà per sempre, così come quel suo sorriso di persona semplice, felice anche di aiutare la sua Napoli quando la città ”chiamava”. Che dire di più ? Solo grazie caro Pino. Mi mancherai. PS. Voglio aggiungere che tanto di lui si potrebbe scrivere ma non sono un critico musicale nè penso che una sua biografia sia qui importante quando penso se ne parlerà a iosa. Il mio vuole essere solo un personale omaggio ad un grande artista che stimavo .
Mi piace ricordarlo in questa sua canzone, per me caratteristica della sua napoletanità.
gianpiccoli
spesso non ci sono parole.
Ho conosciuto Pino Daniele. Una persona meravigliosa.
Resterà un ricordo forte , come forti e leggere furono le sue note e le sue parole.
Un abbraccio
Giancarlo
tachimio
Sei stato fortunato a conoscerlo. Una persona seria e buona. E la sua musica resterà per sempre. Un abbraccio. Isabella
Antonio Tomarchio
Secondo me è stato il più grande musicista italiano. È una grande perdita. Grazie Isabella per averlo ricordato con questo post. Un abbraccio.
tachimio
Dici bene caro Antonio, è ciò che penso anch’io. Troppo particolare la sua voce sia come cantante che come ” cantore” di Napoli, e la sua musica melodica, armoniosa, commista di jazz, blues, e napoletanità non andrà mai persa. Ti abbraccio. Isabella
mariadallabona
Mancherà a tutti noi 😂 Che destino crudele! Due Pino ad andare via così presto allo stesso modo e a distanza di neanche un mese l’uno dall’altro!
Due grandi Poeti!
RIP PINO ❤️❤️
tachimio
Infatti, da non credere cara Maria. Un abbraccio e per domani buona Befana.Isabella
mariadallabona
Grazie ricambio 😜
lucetta
Non mancherò di recitare una preghiera per lui.
tachimio
Io l’ho già fatto. A presto e grazie cara Lucetta. A domani. Isabella
ludmillarte
❤
tachimio
Qui mia cara si sta esagerando con questi addii…In realtà lo faccio per un mio omaggio personale, per un saluto, ma poco mi piace continuare su questa strada. Mi sarebbe piaciuto parlare di tutti questi artisti per altre cose ma non in occasione della loro morte. Ciao cara Lud. Isabella
Laura
Mi dispiace tantissimo, mi piace tanto la sua musica e lui era una bella persona, un abbraccio cara, ❤
tachimio
E’ vero cara Laura. Un abbraccio. Isabella
Laura
❤
vagoneidiota
Ed ho nelle orecchie il suo blues. Le note morbide e le poesie che ha donato al mondo.
Adesso, farà ballare, piangere e sorridere gli angeli.
Un abbraccio, amica mia.
Pete rock – a little soul
tachimio
Mi sei mancato caro amico, e con te i tuoi commenti. Grazie. Un abbraccio. Isabella
Ma Bohème
Un grande, davvero un grande, lontano dagli schemi della musica commerciale. Ricordo il suo duetto con Eric Clapton, straordinario!
Resta la sua musica per sempre.
Buona serata cara Isabella e buona Epifania! 🙂
Primula
tachimio
Grazie cara Primula. Anche a te. In più ti mando un abbraccio. Isabella
Patrizia M.
Sì, un’altra grande perdita 😦
Mi piaceva molto la sua semplicità, non era diventato una persona montata dal successo, era rimasto sempre se stesso.
Pat
tachimio
Dolce sera cara Pat. Grazie. Isabella
newwhitebear
Quando ho letto che se ne era andato sono rimasto di sasso, perché non dava l’idea di una persona malata. La sua musica può piacere oppure no ma il carattere era esattamente come l’hai descritto.
Altro da dire? Le solite banalità che nascono in queste circostanze ma preferisco non dire nulla. Bastano le tue parole sobrie e incisive per ricordare che un altro grande autore ci ha lasciato con troppo anticipo.
Serena serata
Un grande abbraccio.Gian Paolo
Carbone o dolcetti?
Per me la calza vuota
tachimio
Ti ringrazio caro Gian Paolo. Non m’interessa infatti la banalità nè a dire il vero adeguarmi al resto della massa con commenti scontati .E il non dire a volte è dire molto di più. Per la calza mio caro essendo ”io” la Befana non posso certo aspettarmi altro che un buon bicchiere di vino dopo aver viaggiato di notte con il freddo. Per il resto per tradizione qui la sottoscritta lascia sull’albero la calza con dentro un mandarino, una ciambellina al vino ,una o due noci, e qualche soldino, il tutto accompagnato da una letterina scritta con la mano sinistra perchè la ”Befana” è un pò decrepita, indirizzata ai miei figli per salutarli. Certo ora sono grandi, ma la calza appunto per tradizione, non manca mai caro Gian Paolo. Ti abbraccio forte con molta simpatia. Isabella
newwhitebear
Certo per la Befano un buon bicchiere di vino rosso scalda, specialmente in questri giorni freddi.
Una bella calza. Simpatica. Anche qui, per la figlia, ormai grande, qualche soldo, qualche dolcetto, che le ricordano quando era piccola.
Ricambio l’abbraccio forte.
Gian Paolo
tachimio
Proprio così. Ciao carissimo Gian Paolo. Isabella