Volendo parlare di te come non rimanere prigionieri di un incantesimo? Come si fa infatti a non amarti, tu città unica dalle mille contraddizioni. Da una parte le bellezze di cui puoi vantarti, ricche di storia, il Palazzo Reale, Piazza del Plebiscito, la Galleria Umberto, oggi tragicamente nota per la morte di quel ragazzo quattordicenne , che si è trovato nel momento sbagliato, sotto quel crollo improvviso di cornicione. Dall’altra quei tuoi vicoli , dove la delinquenza è all’ordine del giorno, scippi , droga, omicidi. Problemi che si trascinano da anni, senza mai trovare soluzioni. Ma al di sopra di tutto , rimani sempre tu Napoli , dove il turista può respirare l’aria frizzante del mare camminando lungo la bella via Caracciolo e ammirare in lontananza il Vesuvio che sembra osservarti attento. O girare al Vomero tra negozi eleganti o ancora passeggiando all’interno della bella Villa Floridiana . E i napoletani poi, genuini e schietti. Servirebbero parole infinite per parlare della tua storia, i borboni, l’arte napoletana, il teatro unico di Eduardo, di Titina e Peppino De Filippo tutti figli del grande Scarpetta, il grande Totò irresistibile nelle sue interpretazioni proprio in coppia con Peppino . E ancora la musica, la magia di canzoni, difficili da dimenticare: ”Munasterio ‘e Santa Chiara”, cantata anche da Mina, ”Marechiaro” di Salvatore di Giacomo e musicata da Tosti. ‘‘Core’ngrato” cantata dal grande Caruso, ”I’ te vurria vasà” cantata dal grande Roberto Murolo. E ” lu cafè ?” Quell’odore unico che si sprigiona improvviso nell’aria mentre cammini, il profumo d’arancia della pastiera napoletana. E la lista potrebbe ancora proseguire, lunga e interminabile. Nel 1987 mio marito iniziò a lavorare a Napoli per seguire un progetto IBM tendente ad informatizzare gli scavi di Pompei, il progetto Neapolis. Vi si fermò tre anni circa abitando a Posillipo, la zona collinare di Napoli, bellissima, con un panorama mozzafiato. Nell’estate del 1988 noi tre lo raggiungemmo per due settimane. In quei giorni portai i miei figli, all’epoca di sei e dieci anni, in giro per tutta Napoli spingendoci anche fino a Sorrento con la circumvesuviana. Bè ne hanno ancora oggi un ricordo indelebile. Uscivamo la mattina prendendo l’autobus che fermava proprio sotto casa e scendevamo in città. ” Turisti per caso” andavamo di qua e di là sotto un bel sole cocente, divertendoci un mondo. Poi stanchi , nel pomeriggio tornavamo. Un periodo d’oro. Ma in realtà molti altri turisti ben più importanti di noi, ti hanno visitata, Napoli. E allora lasciamo ad essi la parola.
”La baia più bella che io abbia mai visto. Forma quasi un cerchio di trenta miglia di diametro, racchiusa per tre quarti in una nobile cornice di boschi e montagne”.
Così apparivi agli occhi dell’inglese Joseph Addison ( 1672 – 1719) e così parla di te Mark Twain quando vi arriva nel 1868 :
”Vedere Napoli come noi la vedemmo nella prima alba, dal Vesuvio, significa vedere un quadro di una straordinaria bellezza…E quando la luce da lattea si fece rosea, e la città divampò, sotto il primo bacio del sole, il quadro divenne bello al di là di ogni descrizione. era proprio il caso di dire: ”Vedi Napoli e poi muori! ”
Nel suo ”Viaggio in Italia” ( Italienische Reise ) dove Goethe visita le città italiane in un viaggio che sarà anche viaggio dell’anima, egli fece un paragone tra Roma e Napoli dicendo di te :
”In questo paese non è assolutamente possibile ripensare a Roma; di fronte alla posizione tutta aperta di Napoli, la capitale del mondo nella valle del Tevere, fa l’impressione di un vecchio monastero mal situato.”
Tra i francesi che ti ammirarono non possiamo dimenticare Alexandre Dumas padre (1802- 1870), il più napoletano degli scrittori al mondo, che a Napoli segue il suo amico Garibaldi e fonda persino un giornale patriottico, ”L’Indipendente” :
”A Napoli la sorte di un innamorato è decisa subito. A prima vista è simpatico o antipatico. Se è antipatico, nè premure nè regali nè perseveranza lo faranno amare. Se è simpatico, lo si ama senza dilazioni : la vita è breve, il tempo perduto non si guadagna più…”.
Tra gli Italiani un grandissimo come Leopardi, morto proprio a Napoli nel 1837 così diceva nel 1833 :
” Giunsi qui felicemente… La dolcezza del clima, la bellezza della città, e l’indole amabile e benevola degli abitanti, mi riescono assai piacevoli…”.
Per mutare però parere un anno dopo :
”Non posso più sopportare questo paese semibarbaro e semiafricano nel quale io vivo in un perfettissimo isolamento da tutti…”
Infine ascoltiamo le parole di Salvatore Di Giacomo ( 1860 – 1934) che nel suo celebre ”Pianefforte ‘e notte” riassume l’incanto musicale della città partenopea:
”Nu pianefforte ‘ e notte / sona luntanamente, / e ‘ a museca se sente / pe ll’ aria suspirà. / E’ ll’una : dorme ‘ o vico / ncopp’a sta nonna nonna / ‘e nu mutivo antico / e’ tanto tiempo fa. / Dio, quanta stelle ncielo ! / Che luna ! E c’aria doce / Quanto na bella voce / vurria sentì cantà! / Ma sulitario e lento / more ‘ o mutivo antico;/ se fa cchiù cupo ‘ o vico/ dint’a ll’oscurità. / Ll’anema mia surtanto/ rummane a sta fenesta. / Aspetta ancora. E resta, / ncantannose, a penzà”/
E ora ”dulcis in fundo” vi lascio questo link. Un bacio a tutti Isabella
fonte : ”Le splendide città d’Italia” Selezione dal Reader’s Digest
viola
Buona domenica Isabella.un abbraccio
tachimio
Anche a te carissima Viola. Isabella ( e grazie)
Omar.m
Napoli, antica e affascinante città, bellissimo post….
Buona domenica cara Isabella
Un abbraccio, Omar
tachimio
Grazie mille dolce amico. Buon pomeriggio. Ti abbraccio forte. Isabella
newwhitebear
Una città dalle mille contraddizioni, come hai sottolineato con abbondanza.nel tuo post. Ottima carrellata di personaggi celebri che hanno lasciato il loro commento su questa bellissima città, che ho solo sfiorato, quando per lavoro mi recavo a Salerno.
Tra queste celebrità hai dimenticato Goethe e il suo celebre Viaggio in Italia (Italienische Reise), dove soggiorna per oltre un mese prima di partire alla volta di Palermo.
Sereno pomeriggio domenicale.
Un grande abbraccio
Gian Paolo
tachimio
Hai perfettamente ragione caro Gian Paolo, così sono corsa subito ai ripari.Puoi controllare il post.Grazie . Un grandissimo abbraccio. Isabella
newwhitebear
Di Goethe sono un gran estimatore e su di lui ho costruito una storia del suo periodo romano.
Passerò a rileggere il tua piacevolissimo post.
Un grande abbraccio
Gian Paolo
tachimio
Bravissimo.Allora dovrai fare in modo ch’io la possa leggere.Grazie.Isabella
newwhitebear
E’ scaricabile gratuitamente da smashwords. Ti passo il link.
A presto e ciao
newwhitebear
Ecco il link
http://www.smashwords.com/books/view/272974
Tutti i formati
Ciao e buona lettura
Gian Paolo
tachimio
Ho iniziato la lettura.Appena posso ti farò sapere. Ti abbraccio forte caro Gian Paolo. Isabella
newwhitebear
E’ stato il primo racconto che ho scritto, rivisitato più volte fino a quella che sta leggendo. Nessuna pretesa del rispetto della storia, che ho romanzato su elementi storicamente veri.
Un abbraccio
Gian Paolo
tachimio
Allora ci ho messo un pò ma l’ho letto con interesse fino alla fine. Primo: un racconto che per originalità mi ha colpito molto. Secondo: Creatività notevole caro Gian Paolo.Non facile penso narrare di eventi e situazioni svolti in un determinato periodo storico. Ma tu hai dimostrato una capacità fluida nel descriverli, anche perchè, grazie ad una conoscenza profonda del mondo di Goethe, hai saputo parlarne con scioltezza facendo ricorso anche a dettagli specifici di luoghi ben rappresentati. Mi è piaciuto molto il modo di presentare la storia e l’innamoramento tra Goethe e Angelica, attraverso i loro pensieri. Insomma nel complesso un’ottima lettura. Grazie per avermi dato l’opportunità di conoscere questo tuo racconto.. PS Mia figlia , ballerina professionista di danza contemporanea, si è laureata con una tesi il cui titolo era: ”Variazioni sul mito di Ifigenia. Dal teatro tragico di Euripide al teatro danza di Pina Baush”.In mezzo c’era chiaramente anche un’analisi dell’Ifigenia di Goethe. Altro PS Una mia compagna di scuola sulla mia pagina facebook ha messo il ”mi piace”al tuo ebook.Sei già famoso. Un abbraccio.Isabella
newwhitebear
Le tue parole mi lusingano e ovviamente mi fanno piacere. Goethe lo conosco, anche grazie alla mia buona conoscenza del tedesco, che mi hanno permesso di leggere le lettere di Goethe alla Kaufmann (quelle che ha scritto lei sono state distrutte dal poeta e io me le sono inventate) e altri saggi. Questo mi ha permesso di innestare su dati reali altri di completa fantasia.. Scritto nel 2008 e ripreso più volte ha assunto la versione definitiva nel 2012. Mai sottoposto a nessun editore, è un ebook autoprodotto e di libero download.
Io famoso? Solo per un mi piace? Grazie ma non credo.di esserlo.
Un grande abbraccio
Gian Paolo
tachimio
Che tu conosca il tedesco è palese. Anche da vari commenti lo avevo dedotto. E il tuo interesse per Goethe pure. Per quanto riguarda il discorso di sottoporlo ad un editore, io ci farei un pensierino. Con i dovuti accorgimenti penso che avresti molte possibilità. Famoso? Battuta per battuta,potresti diventarlo. Mai dire mai caro Gian Paolo. Ti abbraccio forte. Isabella
newwhitebear
Avrei dovuto tradurlo in tedesco e spedirlo in un paese germanofono, quando nel 2008 era ricorso il bicentenario della morte di Angelika Kaufmann, famosa ritrattista di fine settecento. Adesso? Non interessa più a nessuno.
Sul diventare famoso, sorrido e ti ringrazio. Non credo proprio che lo diventerò.
Un grande abbraccio
Gian Paolo
tachimio
Non sono d’accordo sull’interesse. Chi ama o ha amato Goethe sui banchi di scuola lo potrebbe trovare davvero interessante anche per tutte le descrizioni accurate di luoghi ,romani e non ( anche il nostro vino di Frascati è nominato…) di cui il racconto è pieno.Hai poi poca fiducia in te stesso circa la possibilità di diventare famoso. Le occasioni bisogna crearle mio caro amico, datti da fare. Se poi ti interessa poco il discorso, va benissimo così. Ti abbraccio con simpatia. Isabella
newwhitebear
Grazie per l’incoraggiamento.
Un grande abbraccio
Gian Paolo
tachimio
A presto
newwhitebear
O.T. l’ebook è liberamente scaricabile da smashsword al link che ti ho inviato.
Antonio
dal tuo cognome deduco che probabilmente sei nata nella mia Città e leggo che ne conosci tutto. Ti devo confessare che mi fa piacere sentir parlare di Napoli con enfasi abituato alle tristi notizie di cronaca che giornali e Tv non ci risparmiano, anzi calcano la mano.
Napoli è una Città che nonostante i suoi infiniti problemi vale la pena visitare per cogliere la generosità, la spontaneità dei partenopei e tutte le sue bellezze.
grazie di cuore 🙂
tachimio
Purtroppo caro Antonio debbo deluderti, sono di Roma con discendenza veneta pensa un pò. In compenso i miei genitori fecero il loro viaggio di nozze nel lontano 1952 proprio a Napoli. Forse, chissà, l’input, ripensando a questo, per scrivere il post inconsciamente l’avrò avuto da loro. Ti ringrazio per le belle parole e quello che ho scritto l’ho scritto col cuore. Amo Napoli. Isabella
Antonio
@ Isabella
non mi hai deluso, anzi… leggere il tuo post mi fa sentire gratificato, lusingato, a maggior ragione se a scriverlo è stata una persona di un’altra Città.
ciao “Sora Isabè!” 🙂
vagoneidiota
Un post dolcissimo ed affascinante.
Pare una carezza al sole.
Sade – the moon and the sky
tachimio
Sempre gentilissimo. E chi meglio di Sade che adoro?Un abbraccione. Isabella
lemieemozioniinimmaginieparole.
buongiorno Isabella
bellissimo articolo su Napoli che adoro
un abbraccio Franca
tachimio
Sono lieta che ti sia piaciuto.Un buongiorno a te con un grande sorriso. Isabella
lemieemozioniinimmaginieparole.
buongiorno Isabella
un bacione ❤
tachimio
Ciao e a presto.
marina
Mio zio è di Napoli ma vive a Crotone: dice che a Crotone sta meglio perchè a Napoli gli avevano rubato in casa mentre a Crotone non rubano niente. Però ha nostalgia di Napoli perchè a Crotone non c’è niente di quello che c’è a Napoli. Io non so che dire a mio zio, perchè effettivamente Crotone non è tutto sto gran divertimento, anche se mio zio ha 78 anni e potrebbe anche accontentarsi di Crotone. Voi che ne dite?
Antonio
scusa se dico la mia da buon partenopeo:”vuoi mettere una metropoli come Napoli a confronto con Crotone?” Sono due realtà completamente differenti con tutto il dovuto rispetto per i crotonesi.
Prova a venire a Napoli e te ne renderai conto.
tachimio
Sono felice di aver smosso un dibattito su Napoli troppo spesso dimenticata o ricordata malamente. Ciao Antonio Isabella
marina
A Napoli ci sono stata più volte ad aiutare mio zio col trasloco, ma credo che Crotone abbia un fascino particolare, che non ho trovato a Napoli. Sei mai stato, una sera di primavera, sul lungomare Colombo a Crotone (ci abita mio zio, lo conosco bene)? Quando cala il sole e cessa il vento, io quasi quasi lo trovo più affascinante di Mergellina, dove tra l’altro c’è sempre un libeccio caldo e sabbioso. Ad agosto sarò a Crotone a trovare mio zio, spero di sapervi dire di più. Ciaooo!!
tachimio
E noi ti aspettiamo…Ciao Marina. Isabella
tachimio
Cara Marina è vero che per l’età tuo zio potrebbe accontentarsi di Crotone, ma avendo vissuto a Napoli come può dimenticarla? La nostalgia ,visto che c’è già, farebbe sicuramente optare per un ritorno. Gli auguro un buon viaggio in terra partenopea. Grazie del tuo passaggio. Isabella
Marina
Il problema è che gli hanno rubato in casa, a Napoli, mentre a Crotone puoi lasciare la porta aperta e non ti rubano niente. Lui ha paura di tornare a Napoli perchè ha paura che gli rubino ancora, così rimane a Crotone e non vuole tornare a Napoli. Io gli dico che a Napoli non è che rubano sempre, ma lui oramai si è messo in testa questa cosa che rubano e quindi non c’è niente da fare. E dire che a Napoli ha ancora la casa e io la venderei ma è un periodo brutto per vendere, non ti danno niente e poi è quasi un basso e quindi vale ancora meno. Però è bello, anche se la casa di Crotone è obbiettivamente più salubre. Insomma, non si sa cosa fare. Però il tuo blog è bello e tornerò, se posso, ciaoooo!!!!!
tachimio
Grazie cara Marina e io ti aspetto.Ciaooo. Isabella
Helena
Un bellissimo omaggio per una città che spesso è ricordata solo per le sue criticità e questo purtroppo è un dato che non possiamo nascondere.Tuttavia ha molto, molto di bello e prezioso che va messo in luce e in risalto con maggiore intensità perchè il bello possa e deve prevalere sul brutto.Sempre.
Non conosco Napoli ma ho avuto modo di conoscere persone belle e per bene.
Bel post.
Un sorriso e un abbraccio.
Elena
Antonio
concordo con te cara Elena e poi sai come si dice “omnia munda mundis!” (tutto il mondo è paese) per cui il farabutto puoi incrociarlo ovunque.
tachimio
E sarà sempre così. Quindi tutti a Napoli, a prescindere. Isabella
Helena
che me lo dici a fare?
Ciao Antonio bello trovarti quì 🙂
tachimio
Concordo con te in tutto, e ti consiglio una visita appena puoi. A presto .Isabella
Helena
mmm, magari andrò a trovare il mio amico Antonio che trovo con piacere nel tuo post 🙂
Ciao Isa a presto
ludmillarte
sì, Napoli è tutto e il suo contrario. bel ricordo (anche di Mastroianni).
ciao, Isabella. buon pomeriggio
tachimio
Brava Lud, anche di Mastroianni, vero.Un salutone grosso così : ciaooo.Isabella
fulvialuna1
Città bella e misteriosa.
tachimio
Che vale la pena vedere almeno una volta. Ciao. Isabella
poesilandia
Il “mio” amato Napoli! ll mio amore dura ormai da trenta anni! Ri_penso con nostalgia. Grazie Isabella,molto bello il tuo articolo …
” E ” lu cafè ?” Quell’odore unico che si sprigiona improvviso nell’aria mentre cammini, il profumo d’arancia della pastiera napoletana. ”
oh siìììì ♡
Un luminoso buona giornata da Vipiteno, dove piove 😦 cosi ti mando un raggio di sole virtuale 🙂 Lisa che e sotto il piumino a Luglio!- da non credere 🙂
tachimio
Anche qui cara Lisa piove ( ai castelli romani ). E’ uno strazio, uffa. Grazie del raggio di sole virtuale che prendo con un sorriso e un abbraccio per te. Isabella
poesilandia
Un luminoso risveglio a te Isabella. SI piove piove … io amo la pioggia, ma ora sta esagerando 🙂 un mega abbraccio a te ♡
tachimio
E’ ”mega” anche il mio di abbraccio. Grazie per aver ribloggato il post. Mi fa piacere. Isabella
tachimio
Anche qui ( castelli romani) piove cara Lisa. E’ uno strazio, uffa.Accetto con un sorriso il raggio di sole virtuale e ti mando il mio abbraccio. Isabella
poesilandia
L’ha ribloggato su Ultima spiaggia dei sognie ha commentato:
E ” lu cafè ?” Quell’odore unico che si sprigiona improvviso nell’aria mentre cammini, il profumo d’arancia della pastiera napoletana.
E una fantastico articolo! Grazie Isabella ♡
poesilandia
Un bellissimo articolo Isabella, ricco di storia … un pensiero cosi deve “volare” ♡
tachimio
Grazie cara Lisa, scritto col cuore. Ciao
Antonio
…e le sfogliatelle??
tachimio
Hai ragione, me ne sono dimenticata. Pensa che mio padre le comprava spesso a Roma in una pasticceria che le faceva speciali. Gli piacevano molto e debbo dire a tutti in famiglia. Ciao Isabella
ombreflessuose
I tuoi post sono fantastici
La bellezza di Napoli è sempre viva anche se il trucco è da rifare
Abbraccione
Mistral
tachimio
Un trucco che ”volendo” le starebbe così bene…Un abbraccio carissima amica e grazie.Isabella
ombradiunsorriso
La mia metà “terrona” si ribella a vedere lo scempio che sta rovinando questa città. manco da tempo da Napoli, ma già allora i problemi c’erano, e grossi: degrado e sporcizia c’erano anche allora, come la microcriminalità, oggi si sono solamente ingigantiti, e questo mi fa solamente rabbia perché Napoli ed i napoletani meriterebbero molto di più. Hanno una delle città che per bellezze naturali ed artistiche potrebbe fare invidia al mondo intero…e lasciano andare tutto in rovina. 😦
Proprio l’altro giorno, commentando quanto della valle ha fatto per Roma con il restauro del Colosseo ed altri imprenditori che si sono fatti carico in misura minore della salvaguardia di altri palazzi e monumenti, mi chiedevo come mai De Laurentiis che tanto spende per la squadra di calcio non faccia altrettanto per la sua città…
Un abbraccio, cara Isabella (ti leggo sempre anche se non posso collegarmi spesso, avendo problemi col router che sta tirando gli ultimi).
Loredana
tachimio
Cara Lori hai detto bene riguardo a Della Valle. Per una volta è stato fatto qualcosa di buono. Anche su De Laurentis andiamo d’accordo. Per quanto riguarda la lettura dei post anch’io ti leggo sempre anche se a volte perchè di corsa , non riesco a commentare. Ho in sospeso Pansa, ma tornerò perchè m’interessa.Ti abbraccio. Isabella
lulasognatrice
Bellissimo post, davvero…
L’unico punto su cui non sono d’accordo è quello riguardante le “brutture” della città.
Io sono la prima a dire che Napoli non sia una città proprio vivibilissima…. ma queste sono cose che esistono ovunque, a Napoli come a Bari, a Roma, Milano e ancora più a Nord… solo che ancora devo capire perché ciò che succede su sembra sempre sia quasi niente, rispetto a ciò che succede qui.
Scusa, ma è un argomento a cui tengo molto.
Per il resto… l’ho detto: è un bellissimo post e ti ringrazio per avermelo fatto leggere ❤
Lucia
tachimio
Per carità Lucia, nessuno qui vuole denigrare una città di cui mi pare aver decantato bellezze a non finire. Ma senz’altro è anche una città che non certo per colpa dei napoletani, schietti, genuini, ma per colpa di amministrazioni che non hanno saputo amministrarla a dovere, lamenta situazioni difficili. Speculazione edilizia, inquinamento industriale,incuria, mezzi pubblici non sempre all’altezza, tutto ciò ha rovinato il tessuto urbano,rovinato il paesaggio,avvelenato l’aria e il mare. Tutte le grandi metropoli lamentano periferie lasciate a se stesse, luoghi in cui la delinquenza è sovrana. Ma Napoli ha un tale fascino che dispiace vederla abbandonata a se stessa. E’ proprio per rispetto verso i napoletani che ho voluto parlare anche dei suoi problemi, per la sua storia per tutto ciò che mi ha dato nel periodo che lì ho vissuto. Sperando che gente migliore se ne occupi. Un abbraccio. Isabella
lulasognatrice
Ma figurati, anzi… l’ho detto che mi è piaciuto moltissimo ❤
Ma hai ragione sull'abbandono… volevo solo specificare che l'abbandono non esiste solo a Napoli, tutto qui 🙂
Un abbraccio,
Lucia
tachimio
Ma guarda che non ho assolutamente interpretato in maniera negativa il tuo primo commento, anzi vivamente ti ringrazio. E poi il confronto è sempre piacevole quando educato. Un abbraccio cara Lucia
lulasognatrice
Concordo 🙂
Un abbraccio ❤
franzpoeta
Bella somma di tutti questi ricordi messi insieme. Napoli è proprio così, un insieme di tante vicissitudini passate dentro i vicoli e finite sul lungomare. Con un po’ di malinconia e un sorriso.
tachimio
Grazie Franz. Sono lieta del tuo commento, perché è proprio così che la vedo. Ancora grazie. Isabella
PENSIERI-RIFLESSIONI ED EMOZIONI - THOUGHTS - THOUGHTS AND EMOTIONS
L’ha ribloggato su luca701.
tachimio
Mi hai reso felice. Grazie di cuore. , onorata. Isabella
PENSIERI-RIFLESSIONI ED EMOZIONI - THOUGHTS - THOUGHTS AND EMOTIONS
🙂