Vorrei

trasformarmi in una rondine.

Una volta varcato il cielo,

quando dovrò attraversarlo,

tornare indietro

munita di ali.

Entrare

nell’aria veloce,

                               gustando il piacere del volo.

Vagare nel cielo infinito

e scendere

per fare tappa

tra i rami di quell’albero,

cinguettando

con altre rondini

per poi ricominciare

a volare.

Un respiro nuovo,

un soffio di vita

fatto di levità.

Chissà…

Isabella Scotti

Questa è una piccola poesia che dedico a chi vuole per un attimo chiudere gli occhi e sognare…